mercoledì 6 luglio 2011

Autoanalisi e bocciatura...



....e di nuovo quell'ansia da prestazione ti attanaglia lo stomaco, ti senti impotente davanti al fatto compiuto, sperando non degeneri ancora di più...ma ti chiedi: dov'eri quando è cominciato a succedere, cosa facevi, se c'eri e se sì, visto che c'eri, a cosa pensavi, perchè di sicuro non pensavi a ciò che stava accadendo.....come hai fatto ad avere le fette di prosciutto davanti agli occhi e ancora, se accade ora che la situazione puoi averla ancora sotto gli occhi, tra qualche anno cosa farai? Il mestiere di mamma è qualcosa di impossibile, io credo, da fare alla perfezione. Ma sono dell'idea che qualsiasi altro mestiere si faccia meglio, che dia anche più soddisfazioni perchè se fatto bene te ne accorgi subito.....non vorrei essere mai una mamma perfetta, ma alcune soddisfazioni su me stessa per le prove che cerco di superare tutti i giorni, come tutte le pluri-mamme lavoratrici, vorrei provarle da subito per poter continuare al meglio. Mi accorgo invece che fare la mamma e non sentirsi adeguata agli occhi delle mie figlie mi fa sentire inutile. E averne un altro in grembo mi fa paura, penso che se non ce l'ho fatta con la prima, ci ho provato con la seconda e non ci riesco con la terza....cosa ne sarà del quarto??? Dove ce l'ho quell'istinto materno di cui si parla tanto? Dove, quella pazienza che una mamma amorevole dovrebbe avere??? E ancora, dov'è quell'attenzione particolare che dovrei dedicare loro in quanto tutrice e genitrice? Sarà per quello che tanti mi hanno detto che sono coraggiosa a decidere di averne un altro, perchè dopo averne rovinate 3, ho il coraggio di comprometterne un altro? 
E' da ieri sera che mi chiedo: come ho fatto a non accorgermi che la mia bimba, di buona forchetta e normalmente mangiona, non mangiava da una settimana? O meglio, più che accorgermi, come ho fatto a non approfondire la situazione e dare la colpa solo al caldo e alla sua stanchezza? Veniva a casa dicendomi che era stata sul punto di svenire dopo pranzo e che aveva mal di testa.....ho sempre imputato il suo malessere al caldo, immaginando che non sapesse nemmeno cosa significhi "sentirsi svenire" (lei è molto teatrale.....)e che il mal di testa fosse dovuto allo stare dentro il capannone dopo pranzo dopo una mattinata di pieno sole, dato che anche l'altra pupa più grande se ne lamentava.....allora ho supposto che l' "effetto serra" del capannone li sfiancasse più del solito.....Mi portavano i baracchini vuoti, la borsa del pranzo senza più niente, non ho nemmeno mai immaginato di chiedere hai mangiato abbastanza....quando il cibo che preparavo loro era abbastanza..... ma dov'è il mio istinto materno??? e quando ho intenzione di svilupparlo, se mai ci riuscirò??? E mi chiedo.....ma quando le mie figlie saranno più grandi e più autonome, come mi accorgerò dei loro problemi più o meno gravi, se ora non mi rendo conto che mia figlia potrebbe cadere in un buco senza fondo???? Sentirmi dire, tempo fa da una persona che mi sta a cuore di non essere una buona madre mi ha fatto male, davvero molto male. Quella frase, detta sicuramente per spronarmi e non per ferirmi, quella volta mi è rimasta sul gozzo, ma mi rendo conto che alla fine non erano parole "pour parler"..... un fondo di verità ahimè c'era ed io ora lo sto capendo......e mi chiedo: ma con che coraggio sto per avere un altro bimbo e fino ad ieri mi sentivo pure euforica????? Ora mi sento solo inadatta ed impaurita, sento che tutti i miei criteri per sentirmi non per forza una buona mamma, ma almeno attenta alle esigenze delle mie pupe sono crollate. La mia testa è piena di dubbi sui miei principi attivati sull'educazione delle bambine finora.....Forse chi mi ha detto che avere un quarto figlio non è coraggio ma incoscienza non aveva, ahimè, tutti i torti....  =(((  
Ed indietro non posso più tornare.....

6 commenti:

  1. ti dò perfettamente ragione sul fatto che fare i genitori la mamma in particolare sia il lavoro più difficile al mondo anche perchè ogni nostra decisione presa influisce sullo sviluppo caratteriale e nn dei nostri figli ... nn credo affatto però che tu nn sia una buona mamma purtroppo la nostra società da degli input molto negativi ai nostri figli e pur con tutte le cure che noi diamo loro .... qualcosa sfugge. Sono in un età in cui il parere di amci e parenti è sempre giusto mentre quello della mamma sbagliato perchè vogliono far parte del gruppo ... nn accorgendosi che piuttosto che essere caproni meglio essere diversi ma se stessi. Continua così a stare vicina alle tue figlie e nn farti i sensi di colpa ... è l'età critica passeggera .... tu sei una mamma premurosa quindi tranquilla. Sicuramente sbaglierai tu come lo faccaimo tutte noi mamme .... l'importante è sbagliare con amore e capire i propri sbagli per poterli aiutare .....
    Digli anche alla testina di mezzo .... meglio un pò rotondette (cosa che per altro lei nn è ) ma in salute che magre ma acide :)))) baci

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  2. Non so chi ti abbia detto che non sei una buona madre. Io sono convinta che tu sia una buona mamma per il solo fatto che ti sforzi di esserlo e perchè ti poni delle domande.
    Mi pare di capire che la "testina di mezzo" stia tentando di dimagrire??? Ma cominciano già così piccole??? Stalle vicina, controlla senza essere ossessiva, ma non perderla di vista. Credo che sia l'unica cosa che puoi fare, coinvolgendo anche il papi ovviamente. Un grande abbraccio a una ottima mamma. Ti voglio bene!

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  3. ma Sereeee la smetti di passare da su su su a giù giù giù? le cose vanno ponderate un momento prima di darti delle botte sulle p.....
    i problemi sono roba da tutti i giorni, e quelli sono problemini che si risolvono.... ti ricordi cosa ti ho detto proprio ieri sul discorso dell'orgoglio di mamma? eppure non credo di essere stata una super-mamma così attenta e così decisamente votata a questo ruolo. So di avere fatto molti errori ma oggi, a bocce ferme mi rendo conto che ho fatto quello che avevo in mente in base alle mie capacità. A volte penso che mi piacerebbe essere giudicata dai miei figli, come in un processo.....ma poi a cosa servrebbe adesso? e siccome non si può fare strada facendo, direi che se ti impegni per come sei capace sei già sulla buona strada, fidati...... e poi non sei sola..... tvb mami

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  4. Ciao, passo di qui per risponderti alla domanda che mi hai fatto su Soyabella, ma leggendo il tuo post mi sono sentita tanto vicina a te e a questo senso di inadeguatezza che descrivi. Io non ho figli, quindi lungi da me dare consigli, ma, ecco, è come se ti avessi capita. Io mi sento inadeguata solo all'idea di pensare di avere un figlio. Figuriamoci a farlo.
    Quindi ti mando un abbraccio, e ti do una pacca sulla spalla, perchè 3 figli e mezzo sono una sfida enorme, e da queste poche righe mi sembra di capire che sei davvero in gamba :)

    un abbraccio forte



    Ah già, la Soyabella l'ho comprata sul sito Tibiona, ma non so se c'è ancora, quando avevo riguardato non c'era più, ce n'erano altre più care...

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  5. cosa è la Soyabella? Una soia particolarmente carina?
    kiss

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  6. Sei una persona straordinaria, gentile, disponibile, sorridente e sempre pronta ad aiutare chi ha bisogno. Con me l'hai fatto sia materialmente, sia moralmente, sostenendomi sempre. Hai un marito che ti ama ed una famiglia pronta ad appoggiarti in ogni occasione. Non sentirti inadeguata: il durissimo e bellissimo lavoro di mamma si rafforza di giorno in giorno e i risultati si vedono; le tue principesse sono bimbe serene (di Serena?), affettuose e molto educate. Chi può averle tirate su così se non la loro famiglia? Ti voglio bene. Lara

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